imm-storia-sanimpresaLa storia

La legge n. 883 del 23 dicembre 1978, istituì in Italia il Sevizio sanitario nazionale quale elemento essenziale per la realizzazione di un principio cardine della Costituzione, sancito all’art.32 in cui si stabilisce che “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.”

Tale sistema, basato sul meccanismo del prelievo fiscale, prevede la redistribuzione tra tutti i cittadini, sia nell’ambito della prevenzione che in quello della cura, indipendentemente dalla durata della malattia e dall’età dell’assistito.
Nel nostro paese il sistema sanitario , pur sviluppandosi con notevoli difficoltà, ha garantito per un lungo periodo il diritto alla salute con buoni livelli di assistenza e cura, anche se negli ultimi anni alcune significative modifiche hanno portato ad un aumento dei costi per i cittadini (introduzione dei ticket) e ad un cambiamento del sistema sanitario nazionale, anche in seguito alla riduzione di alcuni finanziamenti.

La valutazione di costi sempre più elevati per le famiglie, a fronte di tempi di attesa spesso troppo lunghi per le prestazioni sanitarie, ha evidenziato l’esigenza di un’assistenza sanitaria integrativa al servizio sanitario nazionale.
Tali riflessioni hanno fin da subito investito le tre organizzazioni sindacali di categoria e le associazioni imprenditoriali di settore, per le quali l’obiettivo di creare una cassa sanitaria integrativa è divenuto primario.
Nasce così Sanimpresa: per tutelare il bene più prezioso, la salute.
Sanimpresa è dunque una risposta alla complessa realtà del sistema del nostro paese, divenendo un servizio per i lavoratori dipendenti ed autonomi e/o i titolari di piccole imprese.
Sanimpresa è una cassa sanitaria senza fini di lucro, che integrando senza mai sostituire il sistema sanitario nazionale, provvede al rimborso parziale o totale delle spese sanitarie, permettendo ai propri iscritti di godere di vantaggi immediati e concreti. ( A cura del Vice Presidente LUIGI CORAZZESI)

Le tappe fondamentali

29 gennaio 2003

Il Contratto Integrativo Territoriale del Terziario di Roma e Provincia nel quale si prevede di “costituire la Cassa di Assistenza Sanitaria Integrativa a favore dei lavoratori dipendenti” e nel quale è inoltre previsto previo pagamento per ogni anno di vigenza del Contratto (2002, 2003, 2004, 2005) di una quota a totale carico delle aziende, pari a € 207,00 lordi in ragione d’anno per ogni lavoratore dipendente da destinare interamente al finanziamento della suddetta cassa. (Il presente contratto si applica a tutte le aziende che occupano fino a 30 dipendenti, ovvero alle aziende che occupano più di 30 dipendenti e che non hanno contrattazione integrativa aziendale).

16 ottobre 2003

La Confcommercio Roma, le OO.SS. Filcams Cgil, Fisascat Cisl, e Uiltucs Uil di Roma e del Lazio, istituiscono con atto notarile la “Cassa di assistenza sanitaria integrativa per gli addetti delle imprese del Terziario- Distribuzione e Servizi” in breve detta Sanimpresa.

16 luglio 2004

Il Contratto Integrativo Territoriale per le Aziende e i Dipendenti del settore della Vigilanza privata di Roma e Provincia, in cui “Le parti convengono di istituire l’assistenza sanitaria integrativa a favore dei Lavoratori dipendenti di Istituti e/o Aziende di Vigilanza Privata di Roma e Provincia” e nel quale è prescritto che “Per ogni anno di vigenza del presente CIT sarà versata al fondo di assistenza, a totale carico delle aziende, un importo lordo di €.207,00 per ogni iscritto” (art.5 titolo 2).

28 Giugno 2005

Contratto Integrativo Territoriale per le Aziende del comparto alberghiero di Roma e Provincia in cui si legge “Le parti si danno atto di aver posto in essere un sistema di assistenza sanitaria integrativa in favore dei lavoratori d’albergo sin dal precedente contratto integrativo del 1996 prevedendo nel successivo accordo del 20/06/2001 una specifica erogazione di €.25,82 ad oggi non esatta. Ricorrono ora le condizioni per l’operatività dell’assistenza sanitaria integrativa in favore dei lavoratori dipendenti del comparto alberghiero da attuarsi mediante l’iscrizione ad apposito fondo degli stessi con contratto a tempo indeterminato, compresi quelli a tempo parziale, nonché gli apprendisti che abbiano maturato più di un anno di anzianità di servizio al 31 maggio di ogni anno e mediante il versamento di una quota per ciascun lavoratore annua di €.207,00 comprensiva dei €.25,82 prevista dall’accordo del 2001.
La copertura assicurativa a favore degli iscritti decorrerà dal 1 luglio 2005.
Per ogni anno di vigenza del presente CIT sarà versata al fondo di assistenza a totale carico dei datori di lavoro che in tal modo assolvono compiutamente e definitivamente ad ogni obbligo in argomento, un importo lordo di €.207,00 per ogni iscritto.
Il contratto integrativo della Vigilanza privata e quello del comparto alberghiero prevedano per l’erogazione dei servizi l’adesione a Sanimpresa. Il versamento al fondo andrà effettuato entro il 31 maggio di ogni anno.

1 luglio 2005

Iscrizione familiari
Sanimpresa prevede l’inserimento dei familiari (coniuge o convivente e figli, risultanti da certificato di stato di famiglia) previo versamento entro il 31/05/2006 della quota annua di € 207.00 per ogni componente il nucleo familiare. La Cassa a partire dal 1 luglio 2005 offre a tutti i familiari iscritti, una protezione sanitaria speciale ancora più attenta e completa, che prevede la copertura delle spese sanitarie rese necessarie da malattia o infortunio definita nel Nomenclatore di Sanimpresa.

19 ottobre 2005

Gli organismi di Sanimpresa, riunitisi in stessa data, hanno deliberato le seguenti integrazioni e modifiche al regolamento:

  • La trasformazione della Cassa da Provinciale a Regionale, coprendo quindi l’intero territorio del Lazio.
  • Oltre al nucleo familiare previsto dal nomenclatore vigente l’iscritto ha la facoltà, dal 1 dicembre 2005, di estendere la copertura Sanitaria anche ai fratelli e alle sorelle che compongono lo stesso nucleo familiare. Inoltre la facoltà può essere estesa anche ai figli in affidamento ad uno dei coniugi, in caso di genitori separati. In entrambi i casi il versamento previsto della quota annuale è di 207,00€  per ogni componente. Le prestazioni sono le stesse previste per tutti gli associati.
  • Estensione ai pensionati (dal 31 dicembre 2005) : i titolari di pensione di vecchiaia già iscritti alla Cassa nel periodo precedente il pensionamento hanno la facoltà di proseguire direttamente l’iscrizione a Sanimpresa. Tale facoltà potrà essere attivata esclusivamente al momento del pensionamento. Ai pensionati saranno erogate le medesime prestazioni garantite ai lavoratori dipendenti. Inoltre i pensionati avranno la facoltà di proseguire con l’iscrizione alla Cassa del coniuge o del convivente more uxorio. La quota da versare a Sanimpresa, entro il 31 maggio di ogni anno, è pari ad € 207,00 cadauno.
8 novembre 2006

Gli organismi di Sanimpresa, riunitisi in stessa data, hanno deliberato le seguenti integrazioni e modifiche al regolamento:

  • Possibilità di iscrizione alle altre categorie: Dal 1 novembre 2006 possono aderire alla Cassa i dipendenti di settori disciplinati da contratti collettivi diversi da quelli su indicati. Possono aderire dipendenti ove è vigente la contrattazione aziendale e/o regolamenti che prevedano l’obbligo di versare quote economiche da destinare all’assistenza sanitaria integrativa, anche tramite l’adesione ad apposite Casse di assistenza.
  • Possono inoltre aderire, sempre dal 1 novembre 2006, i dipendenti di associazioni datoriali ed organizzazioni sindacali firmatarie di contratti integrativi di riferimento e delle loro articolazioni territoriali e /o associative nonché enti e strutture collaterali.
15 marzo 2007

Nasce Sanimpresa Magazine il nuovo periodico della Cassa di assistenza sanitaria integrativa di Roma e del Lazio.
Sanimpresa Magazine avrà cadenza trimestrale e sarà distribuito gratuitamente in abbonamento postale a tutti gli iscritti della Cassa ed inviato a tutte le aziende associate.

31 dicembre 2008
22 dicembre 2010

Adeguamento delle quote annuali, da 207,00€ a 252,00 per i contratti del Commercio e del Turismo, a seguito del rinnovo del C.I.T. del Terziario e Turismo.

1 gennaio 2011

Adeguamento quote per i Pensionati, titolari d’Impresa.

4 aprile 2016

Apertura del nuovo Centro Cardiologico Sanimpresa, di Via G. Vico n°1, a Roma.


Chi è iscritto alla Cassa?

Attualmente sono iscritti a Sanimpresa:

  • Lavoratori dipendenti del settore terziario-distribuzione e servizi, vigilanza privata e comparto alberghiero.
  • Lavoratori autonomi del terziario-distribuzione e servizi (agenti e rappresentati, guide e accompagnatori).
  • Titolari di piccole e medie imprese del terziario e del comparto alberghiero.
  • Familiari.
  • Pensionati (già iscritti alla Cassa al momento del pensionamento).

Il bacino di lavoratori/titolari coinvolti è potenzialmente elevatissimo:

oltre 100.000 imprese per il settore terziario (circa 400.000 addetti potenziali)
oltre 1.000 alberghi (circa 15.000 addetti)
40 istituti di vigilanza (circa 8.000 addetti)

e si sta lavorando affinché sempre più settori aderiscano contrattualmente alla Cassa.

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